1. Revisione implacabile e trasparente di tutte le decisioni politiche riguardanti la Covid-19! Tutte le multe e tutte le sanzioni imposte a causa delle illegittime misure coercitive in merito al coronavirus dovranno essere annullate. Dovranno essere effettuate indagini relativamente a ogni sopruso da parte di funzionari pubblici nei confronti di attivisti per i diritti civili. I responsabili dell’attuazione delle misure coercitive dovranno provvedere al pagamento di risarcimenti. Il sistema politico svizzero è in fase di rigenerazione: potenziamento delle istituzioni democratiche e dello Stato di diritto nonché garanzia di inviolabile protezione dei diritti fondamentali.
   
   

2. Nessuna restrizione , mediante misure epidemiologiche, dei nostri diritti fondamentali riguardo alla libertà personale, cosỉ come pure all’integrità fisica, alla libertà di movimento, di espressione, economica nonché alla libertà di assemblea.
   
   

3. Nessuna discriminazione nei confronti di chi non indossa la mascherina, di chi non limita i propri contatti, di chi non desidera o non può sottoporsi a test o vaccinazione.
   
   

4. Nessuna misura di sorveglianza totalitaria come il tracciamento dei contatti.
   
   

5. Nessun diktat come «One Health»!
   
   

6. Qualora il governo federale raccomandi vaccinazioni, esso si rende direttamente responsabile dei danni da vaccinazione e intraprende azioni legali contro i produttori di tali farmaci!
   
   

7. Abolizione della “situazione particolare” e della “situazione straordinaria”.
   
   

8. Il Parlamento deve controllare tutte le misure adottate dal Consiglio federale!
   
   
9. Abolizione del piano vaccinale nazionale!
   
   

10. I cittadini devono essere informati a riguardo di trattamenti preventivi efficaci e a basso rischio come la vitamina D.
    
    

A fronte del fatto che la deleteria legge sulle epidemie (LEp) si pone in contrasto con ogni nostra richiesta, il movimento per i diritti civili MASS-VOLL! ne chiede la completa revoca!